Tour privati | Sì |
Quando la vostra nave da crociera attracca a Livorno e avete un solo giorno per visitare le città italiane circostanti, Pisa e Firenze, avrete bisogno di un'escursione a terra con guida privata per vedere il meglio di queste pittoresche città. In questo viaggio da Livorno, vi immergerete nella vita italiana, esplorando la storia...
Politica di cancellazione | Rimborsabile |
Tipo di conferma | Soggetto a limiti di tempo |
Accessibilità
Accessibile con sedia a rotelle,Accessibile alle carrozzine,Trasporto pubblico nelle vicinanze,Trasporto accessibile alle sedie a rotelle,Percorsi accessibili alle sedie a rotellePolitica di cancellazione
RimborsabileTipo di conferma
Soggetto a limiti di tempoTour privati
SìDurata
9 oreUna volta attraccati a Livorno, se avete a disposizione solo un giorno per esplorare le vicine città italiane di Pisa e Firenze, un'escursione a terra con guida privata è indispensabile per scoprire le attrazioni principali di queste affascinanti città.
Questo viaggio da Livorno vi permetterà di immergervi nella cultura italiana, percorrere le strade storiche di Firenze e ammirare la famosa Torre Pendente di Pisa prima di tornare alla nave da crociera.
La Torre pendente di Pisa funge da campanile, ovvero da torre campanaria indipendente, per la cattedrale di Pisa, città famosa in tutto il mondo per l'inclinazione involontaria della sua torre. Si trova proprio dietro la Cattedrale di Pisa ed è il terzo edificio più antico della Piazza del Duomo, dopo la cattedrale e il Battistero di Pisa. La torre iniziò a inclinarsi nel XII secolo a causa delle fondamenta inadeguate su un lato, dove il terreno era troppo morbido per sostenere bene il peso dell'edificio. La situazione peggiorò notevolmente negli anni precedenti al completamento dell'edificio nel XIV secolo. Continuò a peggiorare fino a quando, alla fine del XX e all'inizio del XXI secolo, furono intrapresi alcuni lavori per stabilizzarla e correggere parzialmente l'inclinazione. L'altezza della torre è di 55,86 metri (183,27 piedi) sul lato inferiore e di 56,67 metri (185,93 piedi) sul lato superiore. Alla base, lo spessore delle mura è di 2,44 metri (8 piedi e 0,06 pollici). Il peso della struttura è stimato in circa 14.500 tonnellate. La torre ha 296 o 294 gradini; la scala esposta a nord al settimo piano ha due gradini in meno. Nel 1990 è stata riscontrata un'inclinazione di 5,5 gradi; questo angolo, misurato grazie agli interventi di riparazione effettuati dal 1993 al 2001, è stato successivamente ridotto a 3,97 gradi con una riduzione dello sbalzo di 45 centimetri, mentre l'inclinazione è diminuita di altri 4 centimetri nei due decenni successivi fino al 2018
30 minuti - Biglietto d'ingresso NON incluso
Piazza del Duomo a Pisa, dove la Cattedrale, il Battistero e il Campanile sorgono accanto al Cimitero (o Campo Santo), è un complesso architettonico caratterizzato da un'armonia stilistica così sorprendente che Le Corbusier lo paragonò all'Acropoli di Atene. La scelta dei materiali, principalmente marmo bianco, gli archi ciechi nella parte inferiore e le piccole logge funzionali nella parte superiore suggeriscono l'idea di un unico progetto, quasi come se fosse l'espressione comune di un gruppo di artisti che hanno lavorato efficacemente insieme su un unico cantiere in un periodo di tempo non molto lungo. In realtà, questa realizzazione ha richiesto molti anni di lavoro e ha coinvolto diversi architetti, scultori e pittori per un periodo che ha superato i tre secoli, più di una mezza dozzina di periodi molto famosi per aver colpito nel segno e influenzato la loro epoca. Il visitatore di questo luogo è colpito dalla vista improvvisa dei quattro monumenti, uno spettacolo che può essere definito solo "miracoloso", secondo la fortunata espressione di D'Annunzio. Sembrano spuntare da un ampio prato ben curato, anche se risale al XIX secolo ed è stato realizzato in stile neomedievale con la demolizione di edifici non a norma e di orti che un tempo occupavano questo luogo. A causa di tali utilizzi storici, questa piazza di Pisa si differenzia dalle altre piazze medievali con cattedrale, come quelle di Parma, Modena, Siena, Perugia, dove il piano urbanistico si sviluppa a partire dalla cattedrale; tuttavia, questo spazio piuttosto decentrato è stato utilizzato come centro spirituale e anche emotivo di Pisa
Ingresso gratuito
Il ponte nel punto più stretto dell'Arno, tradizionalmente ritenuto esistente fin dall'epoca romana, era il luogo in cui la via Cassia attraversava il fiume; è documentato per la prima volta nel 996, costruito con pilastri in pietra e una sovrastruttura in legno. Rimase in piedi fino al 1117, quando fu distrutto da un'alluvione, poi ricostruito in pietra e nuovamente spazzato via da un'altra alluvione nel 1333, che lasciò solo due piloni centrali, come scrisse Giovanni Villani nella sua Nuova Cronica. La ricostruzione avvenne nel 1345. Giorgio Vasari riferisce che secondo l'opinione contemporanea il ponte era stato progettato da Taddeo Gaddi, uno dei pochissimi artisti dell'epoca di Giotto ricordati duecento anni dopo, nel Trecento; tuttavia, gli storici moderni hanno suggerito che Neri di Fioravanti potrebbe essere un altro possibile progettista. In un piccolo spazio al centro del ponte si trova un'antica lapide che recitava: "Nel trentatre dopo il milletrecento, il ponte cadde a causa di una grande alluvione: poi, dieci anni dopo, per volere del Comune, fu ricostruito con questa decorazione". La Torre dei Mannelli era stata costruita all'angolo sud-est del ponte per difenderlo. Il ponte è costituito da tre archi a sesto ribassato. L'arco principale ha una campata di 30 metri (98 piedi), mentre i due archi laterali hanno ciascuno una campata di 27 metri (89 piedi). L'altezza di questi archi varia da 3,5 a 4,4 metri (da 11½ a 14½ piedi), con un rapporto campata-altezza di 1:5. Questo luogo è sempre stato pieno di negozi e venditori ambulanti che espongono la loro merce su tavoli sistemati fuori dai loro negozi, dopo aver ottenuto l'ok dal Bargello, che funge da giudice, capo della polizia e una sorta di sindaco. I negozi sul retro, visti come retrobotteghe dal fiume, sono stati costruiti nel XVII secolo. A differenza di tutti gli altri ponti di Firenze, il Ponte Vecchio non fu distrutto durante la seconda guerra mondiale, quando i tedeschi si ritirarono davanti all'avanzata dell'ottava armata britannica il 4 agosto 1944. Molti abitanti del luogo e guide turistiche attribuiscono questo fatto a un ordine speciale di Hitler. In ogni caso, l'accesso al ponte fu impedito dalla distruzione degli edifici alle due estremità, che sono stati ora ricostruiti utilizzando una combinazione di elementi originali e moderni
15 minuti - Ingresso gratuito
Questa piazza di Firenze, progettata dall'architetto Giuseppe Poggi e costruita nel 1869, si trova su una collina appena a sud del centro storico; in quel periodo erano in corso i lavori di ristrutturazione dell'Oltrarno, sulla riva sud del fiume Arno. Firenze era allora la capitale d'Italia e l'intera città era interessata da un progetto di rinnovamento urbano denominato Risanamento o Ristrutturazione dei quartieri. Lungo le rive del fiume furono costruiti i Lungarni, singolari passeggiate fluviali. Le mura della città del XIV secolo furono abbattute sulla riva destra e trasformate nei Viali di Circonvallazione, che dovevano imitare lo stile dei boulevard francesi con sei corsie e alberi su entrambi i lati. Sul lato sinistro del Viale dei Colli si snodava una strada alberata lunga oltre 8 chilometri che conduceva a Piazzale Michelangelo, appositamente costruito come terrazza panoramica da cui si gode una vista panoramica sulla città. Al centro della piazza si trova una statua in bronzo del David che guarda verso Firenze. Questa piazza, che commemora l'artista rinascimentale Michelangelo, ospita copie in bronzo di molte delle sue opere in marmo sparse per tutta Firenze (principalmente il David e le quattro figure allegoriche della Cappella Medicea a San Lorenzo). Fu inaugurata il 25 giugno 1873 da nove coppie di buoi. Progettata da Poggi, questa loggia è in stile neoclassico, che si ripete in generale in tutta la terrazza, oggi adibita a ristorante. Sebbene fosse destinata a diventare un museo per le opere di Michelangelo, ciò non avvenne mai. Un'iscrizione a grandi lettere sulla parete del balcone sotto la loggia rende omaggio alla sua arte. Poggi la trasformò nel suo monumento nel 1911. Descrive Firenze da Forte Belvedere a Santa Croce, attraversando i lungarni e i ponti sull'Arno, uno dei quali è Ponte Vecchio; si vedono anche il Duomo, Palazzo Vecchio, il Bargello e il campanile ottagonale della Badia Fiorentina. Le colline di Settignano e Fiesole si ergono sopra la città. Si può prendere il viale alberato Viale Michelangelo, costruito nello stesso periodo, oppure salire i gradini e le rampe da Piazza Giuseppe Poggi, chiamate Rampe Poggi, in San Niccolò.
20 minuti - Ingresso gratuito
La Basilica di Santa Croce, detta anche Basilica della Santa Croce, è la principale chiesa francescana di Firenze e ha il titolo di basilica minore nella Chiesa cattolica romana. Situata in Piazza di Santa Croce, si trova a circa 800 metri a sud-est del Duomo. Inizialmente, il sito fu scelto in una zona paludosa oltre le mura della città. Questa basilica è l'ultima dimora di alcuni dei personaggi più illustri d'Italia, tra cui Michelangelo, Galileo, Machiavelli, il poeta Foscolo, il filosofo Gentile e il compositore Rossini, il che le ha valso il titolo di Tempio delle Glorie d'Italia.
Ingresso gratuito
La Cattedrale di Santa Maria del Fiore, detta anche Duomo di Firenze, si trova a Firenze, in Italia. La sua costruzione in stile gotico fu iniziata nel 1296 da Arnolfo di Cambio e completata nel 1436 con la cupola di Filippo Brunelleschi. L'esterno della chiesa è abbellito da pannelli marmorei di colore verde e rosa su sfondo bianco, incorniciati da decorazioni che servono anche a valorizzare la facciata neogotica del XIX secolo realizzata da Emilio De Fabris. Il Battistero e il Campanile di Giotto fanno parte del complesso della cattedrale che sorge in Piazza del Duomo; questi tre edifici sono patrimonio mondiale dell'UNESCO del centro storico di Firenze e una delle principali attrazioni turistiche della Toscana. Questa basilica è una delle chiese più grandi d'Italia; soprattutto, fino all'avvento dei nuovi materiali da costruzione in epoca moderna, questa cupola era nota per essere la più grande del mondo. Rimane ancora oggi la cupola in mattoni più grande mai costruita
Ingresso gratuito
Il Campanile di Giotto è un campanile separato che fa parte del complesso architettonico che costituisce il Duomo di Firenze, situato in Piazza del Duomo a Firenze, in Italia. Si trova accanto alla Basilica di Santa Maria del Fiore e al Battistero di San Giovanni. La torre è un esempio di architettura gotica fiorentina, che riprende il progetto di Giotto con l'aggiunta di decorazioni scultoree e di suggestivi intarsi in marmo colorato. Il design slanciato ha una base piatta con lati di 14,45 metri ciascuno e 14,45 metri nell'altra direzione, misura 84,7 metri di altezza e 277,9 piedi in altezza, sostenuto da rinforzi curvi ad ogni angolo. Questo luogo è diviso in cinque sezioni distinte
Ingresso gratuito
Il municipio di Firenze, in Italia; il Palazzo Vecchio offre una vista su Piazza della Signoria, dove si trova una copia della statua del David di Michelangelo accanto al gruppo di sculture vicino alla Loggia dei Lanzi. Inizialmente chiamato Palazzo della Signoria, dal nome dell'organo di governo della Repubblica di Firenze, ha avuto molti altri nomi - Palazzo del Popolo, Palazzo dei Priori, Palazzo Ducale - tutti riflettenti le sue funzioni in epoche molto precedenti. Questo edificio ha assunto il nome attuale perché la residenza dei Medici fu trasferita al Palazzo Pitti, sull'altra riva del fiume Arno
Ingresso gratuito
La cupola ottagonale della chiesa, composta da due forme appuntite unite tra loro, fu costruita tra il 1418 e il 1434 secondo un progetto di Filippo Brunelleschi presentato in un concorso indetto nel 1418; il progetto fu accettato solo nel 1420, dopo lunghe discussioni. Un'opera straordinaria che ha resistito ai fulmini, ai terremoti e alle devastazioni del tempo e che continua ad affascinare chiunque la guardi da lontano. La campata della cupola è di 45,5 metri. Il concorso indetto dall'Opera di Santa Maria del Fiore nel 1418 fu vinto da Brunelleschi, ma i lavori di costruzione iniziarono solo due anni dopo e furono terminati solo nel 1434. Il 25 marzo 1436, papa Eugenio IV consacrò la cattedrale di Firenze. Brunelleschi impiegò ingegnosamente una doppia struttura a guscio per coprire la cupola senza impalcature, lasciando così uno spazio tra i due strati. Il guscio interno, spesso più di 2 metri, è costituito da mattoni leggeri disposti a spina di pesce e funge da elemento autoportante della struttura; la cupola esterna ha solo funzione di copertura e resistenza al vento. Sulla sommità della cupola è montata una lanterna conica progettata da Brunelleschi e completata nel 1446. La sfera e la croce in rame dorato poste sulla sommità della lanterna, che contengono delle reliquie, furono realizzate da Andrea del Verrocchio nel 1466. Tra il 1572 e il 1579, la volta interna della cupola fu affrescata da Giorgio Vasari e Federico Zuccari, che scelsero di rappresentare il Giudizio Universale, un soggetto che riflette l'iconografia utilizzata nel battistero. Tra il 1978 e il 1994 è stato effettuato un restauro completo degli affreschi sulla volta interna della cupola.
Ingresso gratuito
La Galleria dell'Accademia di Firenze è un museo d'arte situato a Firenze, famoso per la scultura del David di Michelangelo. Il museo ospita altre opere scultoree dello stesso artista, oltre a numerosi dipinti importanti realizzati da pittori fiorentini principalmente tra il 1300 e il 1600, ovvero dal Trecento al tardo Rinascimento. La Galleria è più compatta e mirata rispetto agli Uffizi, il principale museo d'arte di Firenze. Si trova accanto all'Accademia di Belle Arti di Firenze, ma non ha alcun legame con questa istituzione.
45 minuti - Biglietto d'ingresso NON incluso
Famosa in tutto il mondo per la sua superba collezione di sculture antiche e dipinti dal Medioevo all'età moderna, la Galleria possiede numerosi dipinti del XIV secolo e del Rinascimento che possono essere definiti veri e propri capolavori. Tra questi vi sono opere di Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi e altri fino a Botte͏celli, Mantegna, Corregio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo Caravaggio e molte altre opere importanti di artisti europei provenienti principalmente dai Paesi Bassi e dalle Fiandre. Inoltre, la Galleria possiede una collezione inestimabile di statue e busti antichi della famiglia Medici che adornano i corridoi e comprendono repliche di antiche sculture romane e greche
2 ore - Biglietto d'ingresso NON incluso
Per ottenere un rimborso completo, assicurati di cancellare almeno 24 ore prima dell'orario di partenza previsto.